DIFFIDE LEGALI ONLINE :
TUTELATI IN MODO VELOCE E TECNOLOGICO
📋 Indice dei Contenuti – Navigazione Rapida
- 🏛️ Cos’è una Diffida Legale Online
- ⚖️ WhatsApp come Raccomandata A/R
- ✅ La Doppia Spunta Blu come Prova
- 📜 Criteri per la Certificazione
- 🔴 Diffide Successive (Già Avvenuto)
- 🟢 Diffide Preventive (Non Ancora Avvenuto)
- 📱 APP Messaggi Legali: Diffide Fai-Da-Te
- 💔 Diffida il Tuo Ex: Rimozione Contenuti
- 📚 Normativa di Riferimento
- 🔧 Come Funziona il Servizio
- 💰 Costi e Tempistiche
- ❓ Domande Frequenti (FAQ)
🏛️ Diffide Legali Online: Tutela Digitale con Valore Probatorio
Diffide Legali Online è il servizio digitale specializzato che consente di inviare diffide con pieno valore legale e probatorio, per reagire tempestivamente a comportamenti lesivi già avvenuti o per prevenire in modo efficace azioni potenzialmente dannose alla vostra immagine, reputazione, privacy, sicurezza personale o attività professionale.
Per chi non conoscesse il termine giuridico, la diffida (o messa in mora) è una comunicazione formale scritta con cui un soggetto — sia esso un privato cittadino, un’azienda, una società, un ente pubblico o un professionista legale — intima formalmente a un altro soggetto di compiere o di astenersi da un determinato comportamento, specificando le conseguenze giuridiche in caso di inadempimento.
📌 Perché la diffida è fondamentale?
La diffida rappresenta l’ultimo tentativo stragiudiziale di risolvere una controversia prima di adire le vie legali. Inviare una diffida ben redatta e certificata permette di:
- Costituire in mora il destinatario, facendo decorrere termini e interessi
- Interrompere la prescrizione di eventuali diritti
- Dimostrare in tribunale di aver tentato una soluzione bonaria
- Rafforzare la propria posizione processuale con una prova documentale incontestabile
- Scoraggiare comportamenti illeciti attraverso l’evidenza della tracciabilità legale
Il nostro servizio si distingue per l’utilizzo di strumenti di comunicazione digitale certificati (WhatsApp, Telegram, email, PEC) che, se correttamente acquisiti attraverso metodologie forensi, hanno la stessa valenza legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno o di una PEC tradizionale.
Grazie alla certificazione digitale e all’acquisizione forense dei contenuti secondo gli standard dell’informatica legale, ogni diffida inviata attraverso il nostro servizio può essere utilizzata come prova documentale in sede giudiziaria, civile, penale o amministrativa, rafforzando significativamente il vostro diritto alla tutela.
⚖️ Fondamento giuridico della diffida
La diffida trova la sua base normativa in diverse disposizioni del Codice Civile italiano:
- Art. 1219 c.c. – Costituzione in mora del debitore
- Art. 1453 c.c. – Risoluzione per inadempimento
- Art. 2943 c.c. – Interruzione della prescrizione
- Art. 1456 c.c. – Clausola risolutiva espressa
Nel contesto digitale, la diffida assume particolare rilevanza anche in relazione a:
- GDPR (Regolamento UE 2016/679) – Protezione dei dati personali
- D.Lgs. 196/2003 (Codice Privacy) – Tutela della riservatezza
- Legge 633/1941 – Diritto d’autore e copyright
- Art. 595 c.p. – Diffamazione
- Art. 612-bis c.p. – Atti persecutori (stalking)
- Art. 612-ter c.p. – Diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti (revenge porn)
Per rendere il servizio più chiaro, intuitivo e immediatamente utilizzabile, abbiamo suddiviso le diffide in due grandi categorie strategiche, ciascuna con finalità e modalità operative specifiche:
→ Diffide Successive (per eventi lesivi già avvenuti con obbligo di FARE)
→ Diffide Preventive (per eventi non ancora avvenuti con obbligo di NON FARE)
⚖️ WhatsApp come la Raccomandata con Ricevuta di Ritorno
Nell’era digitale, gli strumenti di comunicazione istantanea come WhatsApp hanno rivoluzionato non solo le relazioni personali e professionali, ma anche le modalità di produzione e conservazione delle prove in ambito giuridico.
La celebre doppia spunta blu di WhatsApp, che indica l’avvenuta lettura di un messaggio da parte del destinatario, può assumere valore probatorio equiparabile a quello di una raccomandata con ricevuta di ritorno, a condizione che il contenuto venga acquisito e certificato secondo le corrette procedure forensi.
✅ La Doppia Spunta Blu: Valore Probatorio della Lettura
Il sistema di notifica di WhatsApp si articola attraverso diversi indicatori visivi che certificano lo stato di un messaggio:
| Indicatore | Significato | Valore Probatorio |
|---|---|---|
| ✓ Spunta singola grigia | Messaggio inviato al server WhatsApp | Prova di invio |
| ✓✓ Doppia spunta grigia | Messaggio consegnato sul dispositivo del destinatario | Prova di ricezione |
| ✓✓ Doppia spunta blu | Messaggio letto dal destinatario | Prova di lettura certificata |
📜 Giurisprudenza consolidata sulla doppia spunta blu
Diverse pronunce giurisprudenziali hanno riconosciuto valore probatorio alla doppia spunta blu di WhatsApp:
- Tribunale di Bari, sent. 18 maggio 2017 – Ha equiparato la doppia spunta blu di WhatsApp alla ricevuta di ritorno della raccomandata, considerandola prova dell’avvenuta conoscenza del contenuto da parte del destinatario
- Tribunale di Roma, sent. 27 ottobre 2016 – Ha ammesso come prova documentale i messaggi WhatsApp con doppia spunta blu in un procedimento per diffamazione
- Tribunale di Catania, sent. 27 giugno 2017 – Ha riconosciuto validità al licenziamento comunicato tramite WhatsApp, attestato dalla doppia spunta blu
- Corte d’Appello di Milano, sent. 28 settembre 2018 – Ha confermato il valore probatorio dei messaggi WhatsApp certificati forensicamente
La doppia spunta blu costituisce quindi una presunzione semplice di conoscenza del contenuto, che può essere utilizzata come elemento di prova processuale, soprattutto quando certificata attraverso metodologie forensi che ne garantiscano l’autenticità e l’integrità.
📱 La Chat di WhatsApp come Prova Documentale: Cosa Dice la Legge
WhatsApp è oggi uno degli strumenti di comunicazione più utilizzati al mondo, non solo nella sfera privata ma anche in ambito lavorativo, commerciale e, sempre più frequentemente, legale. La Corte di Cassazione ha più volte riconosciuto che le conversazioni intrattenute tramite strumenti informatici, come WhatsApp, rappresentano una memorizzazione di fatti storici e possono essere utilizzate come prova documentale ai sensi dell’art. 234 c.p.p. (Cass. pen. sez. V, sent. 6 gennaio 2018 n. 1822).
⚠️ ATTENZIONE – Requisito fondamentale per l’ammissibilità
L’utilizzabilità processuale delle conversazioni WhatsApp è subordinata alla corretta acquisizione del supporto originale o della versione web dell’applicazione. La semplice trascrizione o lo screenshot sono considerati mera riproduzione del contenuto e non hanno valore probatorio autonomo (Cass. pen. sez. II, n. 50986/2016; Cass. pen. sez. V, n. 4287/2015).
In altre parole, i messaggi di WhatsApp sono pienamente utilizzabili come prova in procedimenti civili, penali e amministrativi — ma solo se certificati attraverso procedure forensi conformi agli standard dell’informatica legale. Uno screenshot, da solo, non è sufficiente e può essere facilmente contestato dalla controparte in sede giudiziaria, con conseguente rigetto della prova.
✅ Perché affidarsi a una certificazione forense professionale?
- Garanzia di autenticità – Il processo di acquisizione forense garantisce che il contenuto non sia stato alterato
- Identificazione certa delle parti – Vengono estratti e certificati numero di telefono, nome utente, immagine profilo
- Metadati completi – Data, ora, stato di consegna/lettura, allegati multimediali
- Catena di custodia – Documentazione completa di tutte le fasi di acquisizione
- Firma digitale e marca temporale – Certificazione opponibile a terzi con valore legale
- Conformità normativa – Rispetto delle norme ISO 27037 e delle best practices forensi
📜 Criteri per la Certificazione di una Chat WhatsApp
Affinché un messaggio WhatsApp sia ammesso come prova in un procedimento giudiziario, deve essere prodotta una copia autentica certificata della chat, rispettando criteri fondamentali stabiliti dalla giurisprudenza e dalla normativa sull’informatica forense:
- Ammissibilità ai sensi della legge sulle prove – Il contenuto deve essere rilevante e pertinente rispetto al thema probandum del procedimento
- Rilevanza processuale – Deve essere utile a dimostrare l’esistenza o l’inesistenza di un fatto giuridicamente rilevante
- Autenticità e integrità – Deve essere acquisita con procedure forensi certificate dal dispositivo originale o dalla versione web dell’applicazione, in modo da garantire che il contenuto non sia stato alterato
- Identificabilità delle parti – Devono essere chiaramente identificabili mittente e destinatario attraverso numero di telefono, nome utente e altri elementi univoci
- Certificazione temporale – Data e ora dei messaggi devono essere acquisite e certificate in modo non alterabile
❌ Perché un semplice screenshot NON ha valore legale
Un semplice screenshot di una chat WhatsApp, pur essendo di facile realizzazione, non ha alcun valore probatorio in sede processuale per i seguenti motivi:
- ❌ Facilmente manipolabile – Può essere alterato con semplici programmi di fotoritocco
- ❌ Assenza di garanzie di autenticità – Non esiste modo di verificare che corrisponda al contenuto reale
- ❌ Mancanza di identificazione certa – Non prova chi siano effettivamente mittente e destinatario
- ❌ Incompletezza dei dati – Non mostra metadati, intestazioni, hash crittografici
- ❌ Assenza di catena di custodia – Nessuna documentazione del processo di acquisizione
- ❌ Non opponibile a contestazioni – La controparte può disconoscere il contenuto
Uno screenshot manca infatti di elementi fondamentali quali:
- Il nome e il numero di telefono completo del mittente e del destinatario
- La data e l’ora esatta certificata del messaggio
- L’immagine del profilo associata all’account
- I parametri tecnici di autenticità (hash SHA-256, intestazioni HTTP, metadati EXIF)
- La catena di custodia digitale che documenta ogni fase dell’acquisizione
- La firma digitale del consulente tecnico che ha effettuato l’acquisizione
- La marca temporale certificata che attesta quando è stata effettuata la copia
In assenza di una copia autentica professionale, le difese della controparte saranno inevitabili e prevedibili: il messaggio potrà essere definito come semplice “diceria”, come prova non custodita correttamente o come evidenza manipolata ad arte. La Corte di Cassazione (sent. n. 2912/2004) ha ribadito che è necessario depositare una copia autenticata da soggetti abilitati — come consulenti tecnici forensi, notai o avvocati — firmata digitalmente e corredata di marca temporale opponibile a terzi.
⚖️ Normativa di riferimento per la prova digitale
- Art. 2712 Codice Civile – Riproduzioni meccaniche e informatiche
- Art. 234 Codice Procedura Penale – Documenti informatici
- D.Lgs. 82/2005 (CAD) – Codice dell’Amministrazione Digitale
- Art. 20 CAD – Documento informatico
- Art. 23 CAD – Copie informatiche di documenti analogici
- Art. 24 CAD – Firma digitale
- DPCM 13 novembre 2014 – Regole tecniche in materia di formazione e conservazione
- ISO/IEC 27037:2012 – Linee guida per l’identificazione, raccolta e preservazione di prove digitali
Con l’evoluzione esponenziale delle comunicazioni digitali, i tribunali nazionali e internazionali riconoscono sempre più frequentemente le chat elettroniche — WhatsApp, Telegram, Skype, Signal, Hangouts, Facebook Messenger, Instagram Direct — come mezzi di prova pienamente ammissibili, purché siano acquisite e certificate in modo forensicamente corretto.
Le nostre certificazioni forensi sono state utilizzate con successo in migliaia di procedimenti giudiziari in Italia e all’estero, risultando accettate da tutti i tribunali grazie al rigoroso rispetto degli standard internazionali di informatica forense. Il valore legale della certificazione non decade nel tempo e rimane opponibile anche a distanza di anni dall’acquisizione.
🔴 Diffide Legali Successive: Quando l’Illecito è Già Avvenuto
Le diffide successive (o diffide reattive) sono comunicazioni formali inviate quando un evento lesivo si è già verificato e si intende intimare alla controparte un obbligo di FARE, ossia di compiere un’azione specifica entro un termine determinato.
In questi casi, la diffida rappresenta il primo passo strategico stragiudiziale per ottenere:
- La rimozione immediata di contenuti illeciti, diffamatori o lesivi della privacy
- L’interruzione definitiva di comportamenti illegali o dannosi
- La restituzione di beni, documenti o informazioni
- Il risarcimento di danni già subiti
- La cessazione di condotte persecutorie o moleste
- La creazione di una prova legale documentata e opponibile utile in sede giudiziaria
⚖️ Valore giuridico della diffida successiva
La diffida successiva produce i seguenti effetti giuridici rilevanti:
- Costituzione in mora del destinatario (art. 1219 c.c.)
- Interruzione della prescrizione (art. 2943 c.c.)
- Maturazione degli interessi moratori dal momento della diffida
- Aggravamento della posizione del destinatario in caso di persistenza dell’illecito
- Prova della mala fede e della consapevolezza dell’illecito
- Elemento costitutivo di alcuni reati (es. violazione di domicilio dopo diffida)
Grazie al nostro servizio professionale, redigiamo e certifichiamo diffide con pieno valore probatorio, citando in modo appropriato e tecnicamente corretto le norme pertinenti del Codice Civile, del Codice Penale, del GDPR (Regolamento UE 2016/679) e altre leggi speciali in materia di:
- Privacy e protezione dei dati personali
- Diritto d’autore e proprietà intellettuale
- Tutela dell’immagine e della reputazione
- Diffamazione online e offline
- Revenge porn e diffusione non consensuale di materiale intimo
- Molestie, stalking e atti persecutori
- Violazione della corrispondenza e delle comunicazioni private
- Trattamento illecito di dati personali
📋 Casistiche Principali di Diffide Successive
A titolo esemplificativo e non esaustivo, ecco le principali tipologie di diffide successive che il nostro team redige e certifica quotidianamente per clienti privati, professionisti e aziende:
- Diffida per eliminazione di foto personali pubblicate online senza consenso (su social network, siti web, blog, forum, piattaforme di condivisione immagini) anche da parte di profili falsi, account terzi o soggetti non autorizzati – Art. 10 c.c. + GDPR Art. 17
- Diffida per rimozione di immagini conservate su dispositivi privati senza autorizzazione (telefoni, tablet, computer, cloud storage, NAS domestici) – GDPR Art. 6 + Art. 615-ter c.p.
- Diffida per eliminazione di foto e video di minori o altri contenuti protetti da diritto all’immagine, pubblicati senza il consenso di entrambi i genitori o del tutore legale – Art. 10 c.c. + Art. 96 L. 633/1941 + GDPR Art. 8
- Diffida per cancellazione di dati personali o sensibili pubblicati online in violazione del GDPR (nome, cognome, indirizzo, numero di telefono, email, dati sanitari, dati giudiziari, orientamento religioso/politico/sessuale) – GDPR Art. 17 “Diritto alla cancellazione”
- Diffida per diffamazione online o tramite social media (Facebook, Instagram, Twitter/X, TikTok, LinkedIn, forum, blog, siti di recensioni) con richiesta di rimozione immediata dei contenuti lesivi e pubblicazione di smentita – Art. 595 c.p. + Art. 2043 c.c.
- Diffida per interrompere la divulgazione di informazioni private a terzi non autorizzati (colleghi, datori di lavoro, familiari, amici, conoscenti) – GDPR Art. 6 + Art. 615-bis c.p.
- Diffida per rimozione di profili falsi, cloni o impersonificazioni su qualsiasi piattaforma social (creazione non autorizzata di account che utilizzano nome, foto o identità altrui) – Art. 494 c.p. “Sostituzione di persona” + Art. 167 D.Lgs. 196/2003
- Diffida per cessazione dell’uso illecito di marchi, loghi, contenuti protetti da copyright o altri elementi di proprietà intellettuale (testi, immagini, video, musica, software) – L. 633/1941 + D.Lgs. 30/2005
- Diffida per cancellazione di recensioni diffamatorie, false o ingannevoli pubblicate su Google My Business, TripAdvisor, Trustpilot, Amazon, eBay o altre piattaforme – Art. 595 c.p. + Art. 2043 c.c. + Codice del Consumo
- Diffida per la replicazione non autorizzata di contenuti (post, articoli, foto, video, grafiche, infografiche) su siti, blog, social, newsletter senza attribuzione o in violazione delle licenze – L. 633/1941 Art. 70-quater
- Diffida per atti persecutori, molestie o stalking perpetrati attraverso social network, applicazioni di messaggistica (WhatsApp, Telegram, SMS), email, telefonate insistenti – Art. 612-bis c.p. “Atti persecutori”
- Diffida per la rimozione o rettifica di articoli, notizie o informazioni diffamatorie pubblicate su testate giornalistiche online, blog, portali di informazione – Art. 8 L. 47/1948 + Art. 595 c.p.
- Diffida indirizzata al provider, hosting o registrar per abuso commesso da un sito web ospitato sui loro server (contenuti illegali, violazioni GDPR, phishing, diffamazione) – D.Lgs. 70/2003 + GDPR
- Diffida per revenge porn – diffusione non consensuale di immagini o video a carattere sessualmente esplicito – Art. 612-ter c.p.
- Diffida per cessazione molestie telefoniche o via SMS/email con minacce o richieste estorsive – Art. 660 c.p. + Art. 612 c.p.
- Diffida per violazione di segreti commerciali o industriali da parte di ex dipendenti o collaboratori – D.Lgs. 63/2018
- Diffida per concorrenza sleale attraverso pratiche scorrette online (imitazione servizi, denigrazione, appropriazione pregi) – Art. 2598 c.c.
- Diffida per violazione del diritto di recesso in vendite online (e-commerce) – Codice del Consumo Art. 52-59
- Diffida per inadempimento contrattuale con richiesta di adempimento entro termine perentorio – Art. 1453 c.c.
- Diffida per cessazione utilizzo improprio dati aziendali o database protetti – GDPR + D.Lgs. 231/2001
⏰ Tempi di reazione consigliati
In caso di violazioni della privacy, diffamazione online o revenge porn, è fondamentale agire con la massima tempestività. Ogni giorno di ritardo può comportare:
- ❌ Ulteriore diffusione virale dei contenuti lesivi
- ❌ Maggiore difficoltà nella rimozione completa
- ❌ Aggravamento del danno reputazionale
- ❌ Possibile decadenza da termini prescrizionali
Il nostro servizio può redigere e inviare una diffida certificata entro 24-48 ore dalla richiesta.
Ogni diffida viene personalizzata in base alla fattispecie concreta, includendo:
- ✅ Descrizione dettagliata dei fatti costituenti l’illecito
- ✅ Indicazione precisa delle norme violate
- ✅ Richiesta specifica di cessazione/rimozione/adempimento
- ✅ Termine perentorio entro cui adempiere (solitamente 48 ore – 7 giorni)
- ✅ Avviso delle conseguenze legali in caso di inadempimento
- ✅ Riserva di agire in tutte le sedi competenti (civile, penale, amministrativa)
- ✅ Quantificazione del danno subito o quantificabile
- ✅ Richiesta di risarcimento danni ove applicabile
🟢 Diffide Legali Preventive: Prevenire è Meglio che Curare
Le diffide preventive (o diffide inibitorie) sono comunicazioni formali inviate per intimare a un soggetto un obbligo di NON FARE, ossia per impedire preventivamente la pubblicazione, diffusione, condivisione o divulgazione di contenuti potenzialmente lesivi della vostra immagine, della vostra privacy, della vostra reputazione o dei vostri diritti.
Si tratta di uno strumento legale estremamente efficace e strategicamente superiore alla diffida successiva, poiché interviene prima che il danno si verifichi, consentendo di:
- ✅ Prevenire il danno invece di doverlo curare a posteriori
- ✅ Evitare la diffusione virale di contenuti lesivi
- ✅ Rafforzare la posizione legale in eventuali procedimenti futuri
- ✅ Dimostrare la mala fede del destinatario se viola la diffida
- ✅ Costituire prova qualificata dell’intenzionalità dell’illecito
- ✅ Ottenere provvedimenti cautelari più facilmente in sede giudiziaria
⚖️ Fondamento giuridico della diffida preventiva
La diffida preventiva trova il suo fondamento in diverse norme dell’ordinamento italiano:
- Art. 1222 c.c. – Azione preventiva per evitare l’inadempimento
- Art. 2058 c.c. – Risarcimento in forma specifica (prevenzione del danno)
- Art. 700 c.p.c. – Procedimenti cautelari atipici
- GDPR Art. 17 – Diritto alla cancellazione (“diritto all’oblio”)
- GDPR Art. 21 – Diritto di opposizione al trattamento
- Art. 10 c.c. – Abuso dell’immagine altrui
- Art. 167 D.Lgs. 196/2003 – Misure di sicurezza preventive
Inviare una diffida preventiva è particolarmente indicato quando si ha motivo fondato di ritenere che una persona, un’azienda o un’organizzazione stia per:
- Pubblicare foto, video o informazioni senza consenso
- Divulgare segreti commerciali o informazioni riservate
- Diffondere conversazioni private o corrispondenza personale
- Minacciare la pubblicazione di materiale lesivo per ottenere vantaggi (estorsione)
- Utilizzare marchi, loghi o contenuti protetti senza autorizzazione
- Creare profili falsi o account clone per danneggiarvi
💡 Quando è opportuno inviare una diffida preventiva?
La diffida preventiva è particolarmente efficace in questi scenari:
- Fine di una relazione sentimentale – Per impedire all’ex partner la pubblicazione di foto, video o informazioni private
- Minacce esplicite – Quando qualcuno minaccia apertamente di diffondere contenuti lesivi
- Separazioni conflittuali – Per tutelare i minori e impedire la strumentalizzazione della loro immagine
- Controversie lavorative – Per impedire a ex dipendenti la divulgazione di segreti aziendali
- Contenziosi commerciali – Per prevenire campagne diffamatorie da parte di concorrenti
- Ricatti online – In casi di sextortion o altre forme di estorsione digitale
📋 Casistiche Principali di Diffide Preventive
Tra le principali diffide preventive che il nostro team redige e certifica quotidianamente rientrano:
- Diffida per impedire la pubblicazione di foto o video personali senza consenso su qualsiasi piattaforma (social network, siti web, app di messaggistica, forum) – Art. 10 c.c. + GDPR Art. 6
- Diffida per bloccare la diffusione di materiali personali o aziendali protetti da copyright, segreto industriale o riservatezza contrattuale – L. 633/1941 + D.Lgs. 63/2018
- Diffida per vietare la condivisione di conversazioni private, chat o email con terzi non autorizzati, in violazione della privacy delle comunicazioni – Art. 615-bis c.p. + GDPR
- Diffida per impedire la divulgazione di segreti industriali o informazioni riservate da parte di ex dipendenti, collaboratori, partner commerciali – D.Lgs. 63/2018 + Art. 622 c.p.
- Diffida preventiva contro la diffamazione o la minaccia credibile di diffondere contenuti lesivi della reputazione – Art. 595 c.p. + Art. 2043 c.c.
- Diffida per impedire la creazione di profili falsi o l’uso non autorizzato dell’identità altrui online – Art. 494 c.p. “Sostituzione di persona”
- Diffida per vietare l’uso di dati personali per finalità non consentite (marketing aggressivo, profilazione, cessione a terzi) – GDPR Art. 6, 7, 13, 21
- Diffida preventiva in caso di minacce di revenge porn – quando qualcuno minaccia di diffondere materiale intimo senza consenso – Art. 612-ter c.p.
- Diffida per impedire molestie o stalking prima che il comportamento persecutorio si intensifichi – Art. 612-bis c.p.
- Diffida per bloccare campagne denigratorie pianificate da concorrenti sleali – Art. 2598 c.c.
- Diffida a tutela dei minori – per impedire all’altro genitore o a terzi la pubblicazione di immagini dei figli senza consenso congiunto – Art. 10 c.c. + Art. 96 L. 633/1941
- Diffida per impedire l’uso di testimonials non autorizzati in pubblicità o campagne marketing – Art. 10 c.c. + Codice del Consumo
- Diffida per vietare intercettazioni ambientali o registrazioni audio/video non consensuali – Art. 615-bis c.p.
- Diffida preventiva contro atti di cyberbullismo verso minori – L. 71/2017
- Diffida per impedire il trattamento illecito di dati biometrici o sanitari – GDPR Art. 9
⚡ Efficacia della diffida preventiva: il valore della tempestività
La diffida preventiva è tanto più efficace quanto più è tempestiva. Inviarla prima che il danno si verifichi consente di:
- ✅ Evitare completamente il pregiudizio reputazionale
- ✅ Non dover affrontare costi e tempi per la rimozione a posteriori
- ✅ Dimostrare in modo incontrovertibile la malafede del destinatario se viola la diffida
- ✅ Ottenere risarcimenti maggiorati in sede civile
- ✅ Configurare aggravanti in sede penale
Queste diffide vengono inviate attraverso canali digitali certificabili come WhatsApp, Telegram, email tradizionale o PEC (Posta Elettronica Certificata). Tutti questi strumenti, se correttamente acquisiti mediante procedure forensi, hanno lo stesso valore legale di una raccomandata con ricevuta di ritorno.
Il valore probatorio è garantito quando il messaggio viene certificato attraverso i nostri servizi specializzati:
- 📱 Copia Autentica WhatsApp – Certificazione forense delle conversazioni WhatsApp con valore legale
- ✈️ Copia Autentica Telegram – Acquisizione certificata di chat Telegram
- 📧 Certificazione Email – Autenticazione di comunicazioni via email con estrazione header completi
- 🔐 Verifica PEC – Validazione e conservazione a lungo termine di messaggi PEC
⚖️ Conseguenze della violazione di una diffida preventiva
La violazione di una diffida preventiva regolarmente notificata e certificata comporta conseguenze giuridiche significative:
- Aggravamento della responsabilità civile – Il giudice terrà conto della violazione intenzionale nell’aumentare il risarcimento
- Prova della malafede e dell’intenzionalità – La diffida dimostra che il danneggiante era perfettamente consapevole dell’illiceità della condotta
- Configurazione di reati aggravati – In ambito penale, alcuni reati prevedono aggravanti specifiche per la violazione di diffide
- Maggiore facilità nell’ottenere provvedimenti d’urgenza – I tribunali concedono più facilmente ordinanze cautelari se esiste una diffida violata
- Risarcimento del danno maggiorato – Il danno si presume più grave se commesso dopo formale messa in mora
L’invio di una diffida preventiva ben redatta e certificata rappresenta un segnale forte e inequivocabile: il destinatario comprende immediatamente che l’azione che intende compiere è:
- Monitorata e documentata legalmente
- Contestata formalmente con riferimenti normativi precisi
- Passibile di gravi conseguenze legali in sede civile e penale
- Destinata a comportare responsabilità aggravate
Nella stragrande maggioranza dei casi, una diffida preventiva ben strutturata e correttamente notificata è sufficiente a dissuadere il destinatario dal compiere l’azione lesiva, evitando così la necessità di intraprendere costose e lunghe azioni legali.
📱 APP “Messaggi Legali”: Diffide Fai-Da-Te con Valore Probatorio
Abbiamo sviluppato un’innovativa applicazione mobile gratuita che mette nelle tue mani la possibilità di inviare messaggi con valore legale direttamente da WhatsApp, utilizzando modelli professionali preimpostati per le situazioni più comuni.
🚀 L’idea rivoluzionaria dietro l’APP
Abbiamo unito uno strumento di uso quotidiano come WhatsApp — già riconosciuto dai tribunali italiani come mezzo valido di prova — con la forza di una certificazione forense, trasformando i tuoi messaggi in comunicazioni a valore probatorio.
Questo servizio innovativo nasce per tutelare le persone, offrendo un supporto concreto nelle situazioni delicate: contestazioni, interruzione dei contatti, richieste legittime, avvisi formali, solleciti e rapporti tra genitori.
È l’evoluzione della raccomandata: veloce come un messaggio, ma con la forza della legge.
📲 Scarica Gratuitamente l’APP “Messaggi Legali”
Disponibile per Android e iOS
Con un semplice tap puoi inviare messaggi legali via WhatsApp e, se necessario, procedere alla certificazione forense.
✅ Come Funziona in Pratica
-
Scegli il messaggio legale giusto dalla nostra APP
Nell’APP “Messaggi Legali” trovi decine di modelli pronti all’uso, divisi in categorie:- Messaggi Preventivi (per evitare problemi futuri)
- Messaggi Successivi (quando è già successo qualcosa)
-
Invia su WhatsApp al destinatario
Apri WhatsApp, incolla il messaggio e assicurati che compaia la doppia spunta grigia o blu (serve per dimostrare che è stato ricevuto e letto).
⚠️ Senza la doppia spunta non è possibile procedere con la certificazione legale. -
Certifica il messaggio con valore legale (opzionale)
Una volta ottenuta la doppia spunta, puoi richiedere la certificazione forense. I nostri esperti eseguono un’acquisizione legalmente valida, con:- Data e ora del messaggio
- Numero del destinatario
- Testo esatto inviato
- Eventuale risposta ricevuta
-
Ricevi il documento firmato e pronto da usare anche in Tribunale
Ti inviamo un documento firmato digitalmente con valore legale forense, pronto per essere:- Usato in sede legale
- Allegato a una querela
- Presentato a un avvocato o alla Polizia Postale/Carabinieri
📋 Tipologie di Messaggi Disponibili nell’APP
L’APP “Messaggi Legali” contiene oltre 50 modelli professionali suddivisi in categorie tematiche:
🟢 MESSAGGI PREVENTIVI (Obbligo di NON FARE)
- A1. Genitorialità – Azioni condivise, comunicazioni scuola/famiglia, consenso digitale, diffida immagini non autorizzate, educazione digitale minori
- A2. Rapporti personali/familiari – Accordo ex conviventi, rapporti tra ex partner
- A3. Comunicazioni legate alla salute – Assenza per malattia
- A4. Privacy e dati personali – Dati sensibili online, protezione sexting
- A5. Questioni economiche – Prestito di denaro, prestito di oggetti, sollecito rimborso, ricevuta restituzione
- A6. Ordini online e acquisti – Avviso legale pre-acquisto, richiesta conferma ordine
- A7. Rapporti con vicini/condomini – Avviso rumori molesti, richiesta intervento amministratore
- A8. Collaborazioni professionali – Conferma accordi verbali, chiarimento compensi
- A9. OnlyFans – Tutela preventiva – Accordo uso contenuti, avviso ripubblicazione
🔴 MESSAGGI SUCCESSIVI (Obbligo di FARE)
- B1. Conferme e Revoche – Conferma consegna documenti, revoca consenso comunicazioni
- B2. Violazioni e Solleciti – Rispetto accordi sui figli, sollecito pagamenti, rifiuto uscite
- B3. Limitazioni e Divieti – Limitazione uso immagini figli, richiesta stop contatti
- B4. Restituzioni e Modifiche – Restituzione oggetti, variazione visite figli
- B5. Diffide da comportamenti molesti – Diffida ex per rimozione, diffida molestie/stalking
- B6. Richiesta spiegazioni – Richiesta spiegazioni ufficiali
- B7. Acquisti truffaldini – Reclamo prodotto non ricevuto, sollecito rimborso
- B8. Minacce o ricatti – Documentazione episodi minacciosi, diffida diffusione materiale
- B9. Rapporti social/online – Richiesta rimozione contenuti, diffida profili falsi
- B10. OnlyFans – Tutela successiva – Avviso violazione copyright, diffida pre-denuncia
💡 Quando usare l’APP e quando richiedere il servizio professionale?
- USA L’APP quando hai bisogno di un messaggio legale immediato per situazioni standard (ex partner, accordi genitoriali, piccole contestazioni)
- RICHIEDI IL SERVIZIO PROFESSIONALE quando la situazione è complessa, coinvolge aziende, importi rilevanti, reati gravi o necessita di una redazione personalizzata con riferimenti normativi specifici
In entrambi i casi, la certificazione forense conferisce pieno valore legale alla comunicazione!
💰 Costi del Servizio di Certificazione
Utilizzare l’APP “Messaggi Legali” è completamente gratuito. Tuttavia, per conferire valore legale certificato, è necessario richiedere la copia autentica del messaggio con verifica della lettura:
| Tipologia | Cosa Include | Costo | Tempi |
|---|---|---|---|
| Certificazione Conferma Lettura | Doppia spunta blu + messaggio legale + prima risposta destinatario | 70€ + IVA | 24h lavorative |
| Certificazione Completa | Testo completo, tutte le risposte, contesto chat, allegati | Su preventivo | 2-5 giorni |
⚠️ FONDAMENTALE: Per ottenere la certificazione, è indispensabile che il destinatario abbia letto il messaggio (doppia spunta blu). Senza questo elemento non è possibile avviare la procedura legale di attestazione.
💔 Diffida il Tuo Ex: Rimozione di Immagini e Video dopo la Fine della Relazione
Diffide Legali Online offre un servizio specializzato e altamente richiesto per intimare formalmente al tuo ex partner la rimozione di immagini e video che ti ritraggono, da qualsiasi piattaforma digitale: social network, dispositivi personali, cloud privati, chat, gruppi WhatsApp/Telegram o canali condivisi con amici comuni.
📊 Un problema sempre più diffuso
Oggi la vita di coppia viene costantemente documentata e condivisa attraverso centinaia di foto e video, pubblicati o archiviati con estrema facilità su smartphone, tablet, computer e cloud storage. Tuttavia, al termine di una relazione sentimentale, non sempre la controparte collabora nel rimuovere questi contenuti.
Spesso immagini e registrazioni personali restano online o vengono conservate contro la volontà dell’interessato, creando un grave rischio per:
- ❌ La reputazione personale e professionale
- ❌ La privacy e la sicurezza digitale
- ❌ Le future relazioni sentimentali
- ❌ L’equilibrio psicologico e la serenità
- ❌ La vita lavorativa e sociale
Grazie al nostro servizio di diffida legale con valore probatorio, redatta e inviata da professionisti del settore forense, puoi agire rapidamente e con strumenti giuridici efficaci per ottenere la rimozione definitiva dei contenuti lesivi e tutelare la tua immagine personale e la tua dignità.
📋 Cosa Puoi Richiedere con questa Diffida
Attraverso il nostro servizio specializzato è possibile diffidare formalmente l’ex partner e richiedere con pieno valore legale:
- La rimozione di immagini e video già pubblicati online
- Profili social (Facebook, Instagram, TikTok, Twitter/X, LinkedIn)
- Canali YouTube o piattaforme video (Vimeo, Dailymotion)
- Siti web, blog personali o forum
- Piattaforme di dating o incontri
- Gallerie fotografiche pubbliche
- Gruppi chiusi o pubblici su social/chat
- La cancellazione di foto e video ancora presenti su dispositivi personali
- Smartphone e tablet dell’ex partner
- Computer personali (desktop, laptop)
- Hard disk esterni e chiavette USB
- Schede di memoria e fotocamere
- NAS domestici e server personali
- Backup locali
- La rimozione immediata di contenuti conservati su cloud
- Google Drive, Google Foto
- iCloud, iCloud Foto
- Dropbox, OneDrive, pCloud
- Amazon Photos, Flickr
- Qualsiasi altro servizio di cloud storage
- La cancellazione di contenuti a sfondo sessuale o intimo
- Foto o video registrati durante la relazione con o senza consenso
- Materiale condiviso privatamente tramite chat
- Contenuti inviati a terzi senza autorizzazione
- File diffusi in chat private o canali chiusi
- Qualsiasi contenuto che possa configurare revenge porn (Art. 612-ter c.p.)
⚖️ Fondamento giuridico della diffida all’ex partner
La richiesta di rimozione di foto e video dopo la fine di una relazione trova solido fondamento in diverse norme:
- Art. 10 Codice Civile – Abuso dell’immagine altrui: “Qualora l’immagine di una persona o dei genitori, del coniuge o dei figli sia stata esposta o pubblicata fuori dei casi in cui l’esposizione o la pubblicazione è dalla legge consentita, ovvero con pregiudizio al decoro o alla reputazione della persona stessa o dei detti congiunti, l’autorità giudiziaria, su richiesta dell’interessato, può disporre che cessi l’abuso, salvo il risarcimento dei danni.”
- GDPR Art. 17 – Diritto alla cancellazione (“diritto all’oblio”): L’interessato ha il diritto di ottenere dal titolare del trattamento la cancellazione dei dati personali che lo riguardano quando:
- I dati non sono più necessari rispetto alle finalità per cui sono stati raccolti
- L’interessato revoca il consenso su cui si basa il trattamento
- L’interessato si oppone al trattamento
- I dati sono stati trattati illecitamente
- GDPR Art. 6 – Liceità del trattamento: Quando cessa la relazione sentimentale, viene meno la base giuridica del consenso per conservare e utilizzare immagini personali
- Art. 612-ter Codice Penale – Diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti (Revenge Porn): “Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, dopo averli realizzati o sottratti, invia, consegna, cede, pubblica o diffonde immagini o video a contenuto sessualmente esplicito, destinati a rimanere privati, senza il consenso delle persone rappresentate, è punito con la reclusione da uno a sei anni e con la multa da euro 5.000 a euro 15.000.”
- Art. 167 D.Lgs. 196/2003 – Trattamento illecito di dati: Chiunque, al fine di trarre per sé o per altri profitto o di recare ad altri un danno, procede al trattamento di dati personali in violazione di quanto disposto dagli articoli 123, 126 e 130 o dal provvedimento del Garante, è punito, se dal fatto deriva nocumento, con la reclusione da sei mesi a un anno e sei mesi.
- Art. 2043 Codice Civile – Risarcimento per fatto illecito: Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.
🚨 Casi Particolarmente Gravi: Revenge Porn e Ricatti
Questa tipologia di diffida assume carattere di urgenza assoluta nei casi di:
⚠️ REVENGE PORN (Art. 612-ter c.p.)
Il revenge porn è un reato specifico introdotto nel 2019 (Legge 69/2019 – “Codice Rosso”) che punisce con la reclusione da 1 a 6 anni e multa da 5.000 a 15.000 euro chiunque:
- Diffonda immagini o video a contenuto sessualmente esplicito senza consenso
- Minacci di diffondere tale materiale per ottenere vantaggi (anche solo emotivi)
- Condivida contenuti intimi destinati a rimanere privati
Aggravanti: La pena è aumentata se i fatti sono commessi dal coniuge (anche separato o divorziato), da persona legata da relazione affettiva, attraverso strumenti informatici o telematici, in danno di minore o di persona in condizione di inferiorità fisica o psichica.
⚠️ RICATTI E SEXTORTION
Quando l’ex partner minaccia di pubblicare materiale intimo se non riceve denaro, favori o altro, siamo di fronte a:
- Art. 629 c.p. – Estorsione – Punita con reclusione da 5 a 10 anni
- Art. 612-bis c.p. – Atti persecutori (Stalking) – Se associato a comportamenti minacciosi reiterati
In questi casi la diffida deve essere inviata immediatamente e contestualmente deve essere sporta denuncia alle autorità competenti.
✅ Vantaggi della Diffida Professionale all’Ex Partner
- ✅ Efficacia immediata – Nella maggior parte dei casi, l’ex partner procede alla rimozione dopo aver ricevuto una diffida legale seria e circostanziata
- ✅ Valore probatorio – La diffida certificata costituisce prova fondamentale in caso di denuncia o procedimento civile/penale
- ✅ Deterrente legale – L’ex partner comprende immediatamente le gravi conseguenze legali di un’eventuale violazione
- ✅ Aggravamento responsabilità – Se dopo la diffida l’ex persiste, la sua responsabilità penale e civile si aggrava notevolmente
- ✅ Base per provvedimenti d’urgenza – La diffida violata facilita l’ottenimento di ordinanze cautelari del giudice
- ✅ Protezione psicologica – Sapere di aver agito legalmente riduce stress e ansia
- ✅ Costi contenuti – Molto più economica di un’azione legale diretta
📝 Cosa Contiene la Diffida Professionale all’Ex
La diffida che redigiamo per la rimozione di contenuti da parte dell’ex partner include:
- Intestazione formale e identificazione delle parti
- Descrizione dettagliata dei contenuti da rimuovere (foto, video, post, storie)
- Indicazione precisa delle piattaforme/dispositivi su cui sono presenti
- Revoca esplicita di ogni consenso precedentemente prestato
- Richiamo alle norme violate (Art. 10 c.c., GDPR, Art. 612-ter c.p., ecc.)
- Termine perentorio per la rimozione (solitamente 48-72 ore)
- Diffida dalla diffusione ulteriore a terzi
- Richiesta di conferma scritta dell’avvenuta cancellazione
- Avviso delle conseguenze penali e civili in caso di inadempimento
- Quantificazione del danno e riserva di risarcimento
- Riserva di denuncia penale per revenge porn (Art. 612-ter c.p.)
- Firma del mittente e data di invio
💡 Consiglio Importante
Se l’ex partner ha pubblicato contenuti intimi o minaccia di farlo:
- Agisci immediatamente – Ogni ora di ritardo aumenta il rischio di diffusione virale
- Richiedi la diffida professionale – Non improvvisare messaggi “fai da te”
- Documenta tutto – Fai screenshot di minacce e contenuti già pubblicati
- Considera la denuncia – Se ci sono minacce o materiale intimo, valuta la denuncia immediata
- Certifica la diffida – Richiedi sempre la certificazione forense per valore probatorio
📞 Come Richiedere la Diffida all’Ex
Per richiedere una diffida professionale personalizzata per il tuo ex partner:
- Compila il modulo di richiesta online con tutti i dettagli della situazione
- Fornisci eventuali screenshot o prove dei contenuti pubblicati
- I nostri esperti redigeranno la diffida entro 24-48 ore
- La invieremo tramite WhatsApp/Telegram certificato, email o PEC
- Procederemo alla certificazione forense dell’invio e della lettura
- Riceverai il documento firmato digitalmente con valore legale
Non lasciare che il tuo passato condizioni il tuo futuro.
Proteggi la tua immagine e la tua dignità con una diffida legale efficace.
📚 Normativa di Riferimento: Il Quadro Giuridico Completo
Le diffide legali online trovano il loro fondamento in un articolato sistema normativo che abbraccia diverse aree del diritto: civile, penale, amministrativo, della privacy e della proprietà intellettuale. Di seguito riportiamo una panoramica completa delle principali norme applicabili.
⚖️ Codice Civile – Norme Fondamentali
Art. 10 c.c. – Abuso dell’immagine altrui
“Qualora l’immagine di una persona o dei genitori, del coniuge o dei figli sia stata esposta o pubblicata fuori dei casi in cui l’esposizione o la pubblicazione è dalla legge consentita, ovvero con pregiudizio al decoro o alla reputazione della persona stessa o dei detti congiunti, l’autorità giudiziaria, su richiesta dell’interessato, può disporre che cessi l’abuso, salvo il risarcimento dei danni.”
Applicazione: Fondamentale per diffide relative a foto/video pubblicati senza consenso
Art. 1219 c.c. – Costituzione in mora del debitore
“Il debitore è costituito in mora mediante intimazione o richiesta fatta per iscritto.”
Applicazione: La diffida costituisce formalmente in mora il destinatario, facendo decorrere interessi e aggravando la responsabilità
Art. 1222 c.c. – Mora del debitore nelle obbligazioni negative
“Nelle obbligazioni che importano il divieto di fare, il debitore è in mora quando compie l’atto che doveva astenersi dal compiere.”
Applicazione: Rilevante per le diffide preventive (obbligo di NON FARE)
Art. 1453 c.c. – Risoluzione per inadempimento
“Nei contratti con prestazioni corrispettive, quando uno dei contraenti non adempie le sue obbligazioni, l’altro può a sua scelta chiedere l’adempimento o la risoluzione del contratto, salvo, in ogni caso, il risarcimento del danno.”
Applicazione: Base giuridica per diffide contrattuali con richiesta di adempimento
Art. 2043 c.c. – Risarcimento per fatto illecito
“Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.”
Applicazione: Norma generale per il risarcimento danni in caso di comportamenti lesivi
Art. 2598 c.c. – Atti di concorrenza sleale
“Compie atti di concorrenza sleale chiunque: 1) usa nomi o segni distintivi idonei a produrre confusione; 2) imita servilmente i prodotti di un concorrente; 3) si vale di ogni altro mezzo non conforme ai principi della correttezza professionale e idoneo a danneggiare l’altrui azienda.”
Applicazione: Per diffide in ambito commerciale e professionale
Art. 2943 c.c. – Interruzione della prescrizione
“La prescrizione è interrotta dalla notificazione dell’atto con il quale si inizia un giudizio.”
Applicazione: La diffida interrompe i termini di prescrizione dei diritti azionati
⚖️ Codice Penale – Reati Rilevanti
Art. 494 c.p. – Sostituzione di persona
“Chiunque, al fine di procurare a sé o ad altri un vantaggio o di recare ad altri un danno, induce taluno in errore, sostituendo illegittimamente la propria all’altrui persona, o attribuendo a sé o ad altri un falso nome, o un falso stato, ovvero una qualità a cui la legge attribuisce effetti giuridici, è punito, se il fatto non costituisce un altro delitto contro la fede pubblica, con la reclusione fino a un anno.”
Applicazione: Diffide per profili falsi, cloni, impersonificazioni
Art. 595 c.p. – Diffamazione
“Chiunque, fuori dei casi indicati nell’articolo precedente [ingiuria], comunicando con più persone, offende l’altrui reputazione, è punito con la reclusione fino a un anno o con la multa fino a euro 1.032. Se l’offesa consiste nell’attribuzione di un fatto determinato, la pena è della reclusione fino a due anni, ovvero della multa fino a euro 2.065. Se l’offesa è recata col mezzo della stampa o con qualsiasi altro mezzo di pubblicità, ovvero in atto pubblico, la pena è della reclusione da sei mesi a tre anni o della multa non inferiore a euro 516.”
Applicazione: Diffide per contenuti diffamatori online o offline
Art. 612 c.p. – Minaccia
“Chiunque minaccia ad altri un ingiusto danno è punito, a querela della persona offesa, con la multa fino a euro 1.032. Se la minaccia è grave, o è fatta in uno dei modi indicati nell’articolo 339, la pena è della reclusione fino a un anno e si procede d’ufficio.”
Applicazione: Quando la diffida risponde a minacce ricevute
Art. 612-bis c.p. – Atti persecutori (Stalking)
“Salvo che il fatto costituisca più grave reato, è punito con la reclusione da un anno a sei anni e sei mesi chiunque, con condotte reiterate, minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura ovvero da ingenerare un fondato timore per l’incolumità propria o di un prossimo congiunto o di persona al medesimo legata da relazione affettiva ovvero da costringere lo stesso ad alterare le proprie abitudini di vita.”
Applicazione: Diffide per stalking, molestie reiterate, atti persecutori
Art. 612-ter c.p. – Diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti (Revenge Porn)
“Salvo che il fatto costituisca più grave reato, chiunque, dopo averli realizzati o sottratti, invia, consegna, cede, pubblica o diffonde immagini o video a contenuto sessualmente esplicito, destinati a rimanere privati, senza il consenso delle persone rappresentate, è punito con la reclusione da uno a sei anni e con la multa da euro 5.000 a euro 15.000.”
Aggravanti: La pena è aumentata se i fatti sono commessi dal coniuge, anche separato o divorziato, o da persona legata da relazione affettiva, attraverso strumenti informatici, in danno di minore.
Applicazione: Diffide per revenge porn, diffusione materiale intimo
Art. 615-bis c.p. – Interferenze illecite nella vita privata
“Chiunque, mediante l’uso di strumenti di ripresa visiva o sonora, si procura indebitamente notizie o immagini attinenti alla vita privata svolgentesi nei luoghi indicati nell’articolo 614, è punito con la reclusione da sei mesi a quattro anni.”
Applicazione: Registrazioni non autorizzate, intercettazioni ambientali
Art. 615-ter c.p. – Accesso abusivo ad un sistema informatico o telematico
“Chiunque abusivamente si introduce in un sistema informatico o telematico protetto da misure di sicurezza ovvero vi si mantiene contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo, è punito con la reclusione fino a tre anni.”
Applicazione: Violazioni account, accessi non autorizzati
Art. 622 c.p. – Rivelazione di segreto professionale
“Chiunque, avendo notizia, per ragione del proprio stato o ufficio, o della propria professione o arte, di un segreto, lo rivela, senza giusta causa, ovvero lo impiega a proprio o altrui profitto, è punito, se dal fatto può derivare nocumento, con la reclusione fino a un anno o con la multa da euro 30 a euro 516.”
Applicazione: Divulgazione informazioni professionali riservate
Art. 629 c.p. – Estorsione
“Chiunque, mediante violenza o minaccia, costringendo taluno a fare o ad omettere qualche cosa, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da cinque a dieci anni e con la multa da euro 1.000 a euro 4.000.”
Applicazione: Ricatti, sextortion, minacce estorsive
Art. 640 c.p. – Truffa
“Chiunque, con artifizi o raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto con altrui danno, è punito con la reclusione da sei mesi a tre anni e con la multa da euro 51 a euro 1.032.”
Applicazione: Truffe online, e-commerce fraudolenti
Art. 660 c.p. – Molestia o disturbo alle persone
“Chiunque, in un luogo pubblico o aperto al pubblico, ovvero col mezzo del telefono, per petulanza o per altro biasimevole motivo, reca a taluno molestia o disturbo è punito con l’arresto fino a sei mesi o con l’ammenda fino a euro 516.”
Applicazione: Molestie telefoniche, chiamate insistenti
🔒 GDPR e Normativa Privacy
GDPR – Regolamento UE 2016/679
Il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati è la normativa europea di riferimento per la protezione dei dati personali. Gli articoli più rilevanti per le diffide sono:
- Art. 6 – Liceità del trattamento (base giuridica del consenso)
- Art. 7 – Condizioni per il consenso
- Art. 8 – Condizioni applicabili al consenso dei minori
- Art. 9 – Trattamento di categorie particolari di dati personali (dati sensibili)
- Art. 13-14 – Informazioni da fornire e comunicazioni (trasparenza)
- Art. 15 – Diritto di accesso dell’interessato
- Art. 16 – Diritto di rettifica
- Art. 17 – Diritto alla cancellazione (“diritto all’oblio”)
- Art. 18 – Diritto di limitazione di trattamento
- Art. 20 – Diritto alla portabilità dei dati
- Art. 21 – Diritto di opposizione
- Art. 77 – Diritto di proporre reclamo a un’autorità di controllo
- Art. 82 – Diritto al risarcimento e responsabilità
Applicazione: Tutte le diffide relative a dati personali, immagini, informazioni private
D.Lgs. 196/2003 – Codice in materia di protezione dei dati personali
Il Codice Privacy italiano, coordinato con il GDPR, prevede:
- Art. 167 – Trattamento illecito di dati (sanzioni penali)
- Art. 167-bis – Falsità nelle dichiarazioni al Garante
- Art. 168 – Misure di sicurezza (sanzioni amministrative)
©️ Diritto d’Autore e Proprietà Intellettuale
Legge 633/1941 – Protezione del diritto d’autore
La legge sul diritto d’autore tutela opere dell’ingegno di carattere creativo. Articoli rilevanti:
- Art. 1 – Opere protette dal diritto d’autore
- Art. 20 – Diritto di paternità dell’opera
- Art. 70 – Riassunto, citazione e riproduzione
- Art. 96 – Ritratto (diritto all’immagine)
- Art. 156-174 – Sanzioni civili e penali
Applicazione: Diffide per violazione copyright, uso illecito opere protette
D.Lgs. 30/2005 – Codice della proprietà industriale
Tutela marchi, brevetti, disegni e modelli. Rilevante per diffide commerciali e concorrenza sleale.
D.Lgs. 63/2018 – Protezione del know-how e segreti commerciali
Tutela contro l’acquisizione, l’utilizzo e la divulgazione illeciti di segreti commerciali.
Applicazione: Diffide per violazione segreti industriali
🌐 Normativa sul Commercio Elettronico
D.Lgs. 70/2003 – Commercio elettronico
Disciplina i servizi della società dell’informazione, con particolare riferimento al commercio elettronico. Definisce responsabilità dei provider e intermediari online.
D.Lgs. 206/2005 – Codice del Consumo
Tutela i consumatori negli acquisti online:
- Art. 52-59 – Diritto di recesso nei contratti a distanza
- Art. 135-bis – Pratiche commerciali scorrette
Applicazione: Diffide e-commerce, vendite online, diritto di recesso
👶 Tutela dei Minori
Legge 71/2017 – Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo
Introduce misure specifiche per la protezione dei minori online, incluso il diritto all’oblio per i minori vittime di cyberbullismo.
Applicazione: Diffide per cyberbullismo, tutela minori online
⚖️ Codice di Procedura Civile
Art. 700 c.p.c. – Procedimenti cautelari atipici
“Fuori dei casi regolati nelle precedenti sezioni di questo capo, chi ha fondato motivo di temere che durante il tempo occorrente per far valere il suo diritto in via ordinaria, questo sia minacciato da un pregiudizio imminente e irreparabile, può chiedere con ricorso al giudice i provvedimenti d’urgenza, che appaiono, secondo le circostanze, più idonei ad assicurare provvisoriamente gli effetti della decisione sul merito.”
Applicazione: Base per ottenere provvedimenti d’urgenza dopo diffida violata
Art. 2712 c.c. – Riproduzioni meccaniche
“Le riproduzioni fotografiche, informatiche o cinematografiche, le registrazioni fonografiche e, in genere, ogni altra rappresentazione meccanica di fatti e di cose formano piena prova dei fatti e delle cose rappresentate, se colui contro il quale sono prodotte non ne disconosce la conformità ai fatti o alle cose medesime.”
Applicazione: Fondamento del valore probatorio delle certificazioni forensi
⚖️ Codice di Procedura Penale
Art. 234 c.p.p. – Documenti
“Sono documenti gli scritti e gli altri atti che rappresentano fatti, persone o cose.”
Applicazione: Chat e messaggi WhatsApp come documenti processuali
D.Lgs. 82/2005 (CAD) – Codice dell’Amministrazione Digitale
Disciplina il documento informatico e la firma digitale:
- Art. 20 – Documento informatico
- Art. 21 – Documento informatico sottoscritto con firma elettronica avanzata, qualificata o digitale
- Art. 23 – Copie informatiche di documenti analogici
- Art. 24 – Firma digitale
Applicazione: Valore legale delle certificazioni forensi firmate digitalmente
Questo quadro normativo garantisce piena tutela legale alle diffide redatte e certificate dal nostro servizio.
🔧 Come Funziona il Servizio: Procedura Completa Passo-Passo
Il nostro servizio di Diffide Legali Online è stato progettato per essere semplice, rapido ed estremamente efficace, pur mantenendo il massimo rigore giuridico e tecnico-forense. Di seguito la procedura dettagliata:
📝 FASE 1: Richiesta e Raccolta Informazioni
Step 1.1 – Compilazione Modulo Online
Accedi al nostro modulo di richiesta diffida e compila tutti i campi richiesti:
- ✅ I tuoi dati anagrafici completi (nome, cognome, indirizzo, email, telefono)
- ✅ Dati del destinatario della diffida (se disponibili: nome, cognome, recapiti)
- ✅ Tipologia di diffida necessaria (preventiva o successiva)
- ✅ Descrizione dettagliata dei fatti (cosa è successo o cosa temi possa succedere)
- ✅ Contenuti da rimuovere o comportamenti da cessare
- ✅ Eventuali prove già in tuo possesso (screenshot, messaggi, email)
- ✅ Urgenza della situazione
- ✅ Canale preferito per l’invio (WhatsApp, Telegram, Email, PEC)
Step 1.2 – Invio Documentazione
Se disponibili, invia al nostro team:
- 📸 Screenshot di contenuti pubblicati online
- 💬 Conversazioni WhatsApp/Telegram rilevanti
- 📧 Email o messaggi di minaccia ricevuti
- 🔗 Link a pagine web, profili social, post da rimuovere
- 📄 Eventuali diffide precedenti o corrispondenza con il destinatario
- ⚖️ Sentenze, ordinanze o provvedimenti giudiziari correlati
Modalità di invio: Email, WhatsApp, area riservata sul nostro portale
Step 1.3 – Analisi Preliminare Gratuita
Entro 2-4 ore lavorative dalla ricezione della richiesta, il nostro team:
- ✅ Valuta la fattibilità giuridica della diffida
- ✅ Identifica le norme applicabili al caso specifico
- ✅ Determina la strategia migliore (preventiva o successiva)
- ✅ Ti contatta per eventuali chiarimenti o integrazioni
- ✅ Ti fornisce un preventivo personalizzato
💰 FASE 2: Accettazione Preventivo e Pagamento
Step 2.1 – Ricezione Preventivo
Riceverai via email un preventivo dettagliato che include:
- 💵 Costo della redazione professionale della diffida
- 📱 Costo della certificazione forense (se richiesta)
- ⚡ Eventuali servizi aggiuntivi (traduzioni, invio PEC multipla, ecc.)
- ⏱️ Tempi di consegna garantiti
- 📋 Modalità di pagamento accettate
Step 2.2 – Pagamento Sicuro
Una volta accettato il preventivo, puoi procedere al pagamento tramite:
- 💳 Carta di credito/debito (circuiti Visa, Mastercard, American Express)
- 🏦 Bonifico bancario (anche istantaneo)
- 💰 PayPal
- 📲 Satispay, ApplePay, GooglePay
- 🧾 Fatturazione differita (solo per aziende e professionisti con partita IVA)
Tutti i pagamenti sono protetti da connessione SSL certificata e conformi PSD2.
✍️ FASE 3: Redazione Professionale della Diffida
Step 3.1 – Redazione da Parte di Esperti Legali
Il nostro team di consulenti specializzati in informatica forense e diritto digitale redige la diffida personalizzata includendo:
- 📋 Intestazione formale con identificazione completa delle parti
- 📝 Esposizione dettagliata e cronologica dei fatti
- ⚖️ Richiamo puntuale alle norme di legge violate (Codice Civile, Penale, GDPR, ecc.)
- 🎯 Richiesta specifica e inequivocabile (rimozione, cessazione, adempimento)
- ⏰ Termine perentorio per adempiere (generalmente 48-72 ore per casi urgenti)
- ⚠️ Conseguenze legali dettagliate in caso di inadempimento (sanzioni civili e penali)
- 💰 Quantificazione del danno subito o potenziale
- 📍 Riserva di azioni legali (civili, penali, amministrative)
- ✒️ Firma e data
Step 3.2 – Revisione e Approvazione Cliente
Prima dell’invio, ti sottoponiamo la bozza della diffida per:
- ✅ Verifica accuratezza dei fatti esposti
- ✅ Conferma dei dati del destinatario
- ✅ Approvazione del termine indicato
- ✅ Eventuali integrazioni o modifiche richieste
Numero di revisioni incluse: fino a 2 revisioni gratuite
📤 FASE 4: Invio e Certificazione Forense
Step 4.1 – Invio tramite Canale Certificabile
Una volta approvata la diffida, procediamo all’invio tramite il canale scelto:
| Canale | Vantaggi | Valore Probatorio |
|---|---|---|
| Immediato, alta probabilità di lettura, doppia spunta blu | ✅ Massimo (con certificazione forense) | |
| ✈️ Telegram | Sicuro, tracciabile, notifiche di lettura | ✅ Massimo (con certificazione forense) |
| 📧 Email tradizionale | Universale, con analisi header completa | ✅ Alto (con certificazione header e consegna) |
| 🔐 PEC | Valore legale automatico, ricevuta consegna/accettazione | ✅ Massimo (valore equiparato a raccomandata A/R) |
Step 4.2 – Acquisizione Forense della Comunicazione
Immediatamente dopo l’invio, i nostri tecnici forensi procedono all’acquisizione certificata:
- 🔍 Screenshot forensi con timestamp certificato
- 📊 Estrazione metadati completi (data, ora, mittente, destinatario)
- ✅ Verifica stato di consegna/lettura (doppia spunta blu per WhatsApp/Telegram)
- 🔐 Hash crittografico SHA-256 per garantire l’integrità del contenuto
- 📝 Documentazione catena di custodia completa
- ⏰ Marca temporale RFC 3161 opponibile a terzi
- ✒️ Firma digitale qualificata del consulente tecnico forense
Step 4.3 – Monitoraggio Risposta Destinatario
Per i successivi 7-15 giorni (a seconda del termine indicato), monitoriamo:
- 👁️ Eventuali risposte del destinatario
- 🗑️ Rimozione effettiva dei contenuti contestati
- ⏹️ Cessazione dei comportamenti oggetto della diffida
- ⚠️ Ulteriori violazioni o comportamenti aggravanti
Tutte le risposte e gli sviluppi vengono certificati forensicamente e documentati.
📄 FASE 5: Consegna Documentazione Legale Certificata
Step 5.1 – Relazione Tecnica Forense
Entro 24-48 ore lavorative dall’invio, riceverai via email un pacchetto completo contenente:
- 📋 Relazione Tecnica di Certificazione che include:
- Premessa metodologica e normativa di riferimento
- Descrizione strumenti e software utilizzati (versioni, licenze)
- Procedura di acquisizione dettagliata passo-passo
- Garanzie di autenticità e integrità (hash SHA-256)
- Analisi metadati estratti (header email, info WhatsApp, ecc.)
- Screenshot certificati dell’invio e della consegna/lettura
- Eventuale risposta ricevuta dal destinatario
- Conclusioni tecniche e dichiarazione di conformità
- CV del consulente tecnico forense
- 📸 Allegati Tecnici:
- Screenshot ad alta risoluzione dell’invio
- Screenshot della doppia spunta blu (WhatsApp/Telegram)
- File di log completi dell’acquisizione
- Marca temporale RFC 3161 in formato .tsr
- Hash SHA-256 di tutti i file
- Header completi (per email)
- 📜 Testo Integrale della Diffida in formato PDF/A (archiviazione a lungo termine)
- ✒️ Firma Digitale Qualificata su tutti i documenti principali
- 🗂️ Guida Uso Forense – Istruzioni su come presentare la documentazione in tribunale
Step 5.2 – Formati di Consegna
Tutta la documentazione viene fornita in formati standard e conformi alle normative:
- 📄 PDF/A – Formato di archiviazione a lungo termine (ISO 19005)
- 📝 PDF firmato digitalmente – Con firma qualificata del consulente
- 🖼️ PNG/TIFF – Per screenshot forensi ad alta qualità
- 📊 XML/JSON – Per metadati strutturati
- 🔐 File .p7m – Contenitori firmati digitalmente
💼 FASE 6: Assistenza Post-Invio (Opzionale)
Servizi Aggiuntivi Disponibili
Su richiesta, il nostro team può fornire ulteriore supporto:
- ⚖️ Consulenza legale strategica – Valutazione passi successivi in caso di inadempimento
- 📞 Supporto nella presentazione denuncia/querela – Assistenza compilazione modulistica
- 🏛️ Collaborazione con il tuo avvocato – Fornitura chiarimenti tecnici e integrazione documentazione
- 👨💼 Testimonianza in aula – Il consulente forense può essere nominato CTU o perito di parte
- 🔄 Diffide successive – In caso di parziale adempimento o nuove violazioni
- 📊 Monitoraggio proattivo – Verifica periodica rimozione contenuti online
- 🌍 Segnalazioni a piattaforme – Invio notice formali a Google, Facebook, Instagram, ecc.
⏱️ Tempi di Evasione Garantiti
| Tipologia Servizio | Tempo Medio | Servizio Express |
|---|---|---|
| Analisi preliminare | 2-4 ore lavorative | 1 ora |
| Redazione diffida standard | 24 ore lavorative | 6 ore |
| Redazione diffida complessa | 48 ore lavorative | 12 ore |
| Invio e certificazione | Immediato dopo approvazione | Immediato |
| Consegna relazione forense | 24-48 ore dall’invio | 12 ore |
Il servizio Express prevede un supplemento del 50% sul costo base
💰 Costi e Tempistiche: Trasparenza e Personalizzazione
Ogni situazione che richiede una diffida legale è unica e personale, con caratteristiche specifiche che ne determinano la complessità, l’urgenza e le strategie più efficaci. Per questo motivo, offriamo preventivi personalizzati e gratuiti, studiati esattamente sulle tue esigenze.
🎯 Perché un preventivo personalizzato?
A differenza di un listino prezzi fisso, il preventivo personalizzato ci permette di:
- ✅ Analizzare nel dettaglio la tua situazione specifica
- ✅ Valutare la complessità effettiva del caso (numero di violazioni, destinatari, urgenza)
- ✅ Consigliarti la strategia migliore (diffida preventiva, successiva, multicanale)
- ✅ Ottimizzare i costi includendo solo i servizi realmente necessari
- ✅ Offrirti soluzioni su misura anche per budget limitati
- ✅ Garantirti massima trasparenza su cosa include il servizio
📋 Cosa Influenza il Costo di una Diffida?
Il costo di una diffida legale certificata dipende da diversi fattori che valutiamo insieme a te durante l’analisi preliminare:
🔍 Complessità del Caso
- Situazione standard – Un’unica violazione ben definita (es. foto pubblicata senza consenso su un solo social)
- Situazione articolata – Multiple violazioni, più piattaforme, necessità di documentazione complessa
- Situazione complessa – Casi con ramificazioni legali multiple, più destinatari, violazioni in corso da tempo
⏰ Urgenza della Situazione
- Tempistiche standard – Redazione e invio entro 24-48 ore lavorative
- Servizio prioritario – Redazione e invio entro 12 ore
- Servizio urgente – Redazione e invio entro 6 ore (per emergenze: revenge porn, minacce immediate)
📱 Canali di Invio e Certificazione
- Invio singolo – Un solo canale (WhatsApp, Telegram, Email o PEC)
- Invio multicanale – Stessa diffida su più canali per massimizzare efficacia
- Certificazione forense – Acquisizione con valore probatorio (sempre consigliata)
- Certificazione completa – Include monitoraggio risposte e documentazione estesa
👥 Numero di Destinatari
- Destinatario singolo – Diffida a una sola persona/ente
- Destinatari multipli – Stessa diffida a più soggetti (es. ex partner + familiari, multiple piattaforme social)
- Destinatari esteri – Con eventuale necessità di traduzione professionale
📄 Servizi Aggiuntivi
- Monitoraggio post-invio – Verifica rimozione contenuti per 7-15 giorni
- Supporto denuncia/querela – Assistenza nella compilazione modulistica
- Consulenza legale strategica – Valutazione azioni successive
- Traduzione professionale – In lingua straniera (EN, FR, DE, ES)
- Diffida di richiamo – In caso di parziale adempimento
💡 Quanto Costa in Pratica?
Per darti un’idea orientativa, ecco alcuni casi tipo che gestiamo quotidianamente:
📸 Caso Tipo 1
Rimozione Foto da Social
- Ex partner ha pubblicato tue foto su Instagram senza consenso
- Richiesta rimozione immediata
- Invio tramite WhatsApp certificato
- Tempistiche standard (48h)
⚠️ Caso Tipo 2
Revenge Porn Urgente
- Ex minaccia di pubblicare video intimi
- Diffida preventiva urgente
- Servizio Express (6 ore)
- Invio multicanale certificato
- Supporto denuncia incluso
🔄 Caso Tipo 3
Molestie Continue
- Stalking via WhatsApp, email, social
- Diffida cessazione comportamenti
- Certificazione chat completa
- Monitoraggio 15 giorni
- Documentazione per denuncia
👨👩👧 Caso Tipo 4
Tutela Minori
- Ex pubblica foto dei figli senza consenso
- Diffida rimozione + divieto futuro
- Destinatari multipli (ex + nonni + amici)
- Certificazione completa
💬 Richiedi il Tuo Preventivo Gratuito
Compila il nostro modulo online indicando:
- Descrizione dettagliata della situazione
- Cosa è già successo o cosa temi possa succedere
- Chi è il destinatario della diffida (se noto)
- Urgenza della situazione
- Eventuali prove già in tuo possesso
Entro 2-4 ore lavorative riceverai:
- ✅ Analisi preliminare gratuita del caso
- ✅ Valutazione strategia consigliata
- ✅ Preventivo dettagliato e personalizzato
- ✅ Tempistiche precise di evasione
- ✅ Nessun obbligo di accettazione
⏰ Tempistiche di Evasione Garantite
Indipendentemente dal costo, garantiamo tempistiche certe per ogni fase del servizio:
| Fase del Servizio | Tempistiche Standard | Servizio Express |
|---|---|---|
| Analisi preliminare e preventivo | 2-4 ore lavorative | 1 ora |
| Redazione diffida (dopo pagamento) | 24-48 ore lavorative | 6-12 ore |
| Revisioni su richiesta cliente | 4-8 ore per revisione | 2 ore per revisione |
| Invio e certificazione forense | Immediato dopo approvazione | Immediato |
| Consegna relazione forense completa | 24-48 ore dall’invio | 12 ore dall’invio |
| Monitoraggio risposte (opzionale) | 7-15 giorni continuativi | 7-15 giorni continuativi |
📅 Nota sui tempi lavorativi
Tutti i tempi indicati si riferiscono a ore/giorni lavorativi (Lunedì-Venerdì, 9:00-18:00, escluse festività nazionali).
Per esigenze urgenti nel weekend o in orari serali/notturni, è disponibile il servizio di reperibilità H24 che garantisce intervento immediato anche fuori orario lavorativo.
📱 APP “Messaggi Legali”: Soluzione Economica Fai-Da-Te
💡 Vuoi risparmiare e gestire autonomamente alcune diffide standard?
La nostra APP “Messaggi Legali” (gratuita) ti permette di inviare messaggi con valore legale per situazioni comuni come:
- Accordi tra genitori separati
- Richieste di restituzione oggetti
- Revoca consenso pubblicazione foto
- Solleciti pagamenti
- Cessazione molestie
- …e oltre 50 altre casistiche
Costo certificazione forense (opzionale):
- 📱 Certificazione conferma lettura (doppia spunta + messaggio + prima risposta): 70€ + IVA
- 📊 Certificazione completa conversazione: Su preventivo (da 150€ + IVA)
🎁 Agevolazioni e Condizioni Speciali
💼 Professionisti e Aziende
Condizioni vantaggiose per:
- Studi legali che necessitano di certificazioni forensi ricorrenti
- Agenzie investigative per collaborazioni continuative
- Consulenti privacy (DPO) per gestione reclami GDPR
- Aziende con necessità di diffide multiple
Richiedi un preventivo dedicato per convenzioni annuali.
👨👩👧 Situazioni Famigliari Delicate
Comprendiamo che alcune situazioni familiari richiedono particolare attenzione e sensibilità:
- Separazioni con figli minori coinvolti
- Vittime di revenge porn in condizioni economiche difficili
- Giovani vittime di cyberbullismo
Contattaci per valutare condizioni agevolate in base alla situazione specifica.
🎓 Studenti e Giovani
Facilitazioni per studenti universitari e under 25 che necessitano di tutela legale per:
- Violazioni privacy sui social
- Diffamazione online
- Cyberbullismo
- Revenge porn
Presenta documento studente o carta d’identità per valutare agevolazioni.
💳 Modalità di Pagamento Sicure e Flessibili
Accettiamo tutte le principali modalità di pagamento:
💳
Carte di Credito/Debito
Visa, Mastercard, Amex
🏦
Bonifico Bancario
Anche istantaneo
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Sicuro e immediato
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Digital Wallet
Satispay, ApplePay, GooglePay
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Fatturazione Differita
Solo aziende con P.IVA
🔒 Sicurezza Pagamenti Garantita
- ✅ Connessione SSL 256-bit certificata
- ✅ Conformità PSD2 europea
- ✅ Autenticazione forte (SCA)
- ✅ Gateway certificati PCI-DSS Level 1
- ✅ Nessun dato di pagamento conservato
🔄 Garanzia Soddisfatti o Rimborsati
✅ La Nostra Garanzia di Qualità
Se la diffida redatta non soddisfa le tue aspettative o contiene errori sostanziali non imputabili a informazioni errate fornite dal cliente, offriamo:
- ✅ Revisione illimitata gratuita fino al raggiungimento della piena soddisfazione
- ✅ Rimborso totale se decidi di non procedere all’invio dopo la revisione (prima dell’invio effettivo)
- ✅ Rifacimento completo gratuito in caso di errori tecnici o giuridici sostanziali nel testo
Condizioni: la richiesta di rimborso deve essere presentata prima dell’invio della diffida. Una volta inviata e certificata, il servizio si considera completato e non è più possibile richiedere il rimborso.
📋 Richiedi il Tuo Preventivo Gratuito
Nessun impegno, nessun costo nascosto, massima trasparenza
Ti risponderemo entro 2-4 ore lavorative con un’analisi dettagliata e un preventivo personalizzato
📩 Richiedi Preventivo Gratuito Ora
✅ Risposta garantita in giornata | ✅ Consulenza preliminare inclusa | ✅ Zero obblighi
❓ Domande Frequenti (FAQ)
Abbiamo raccolto le domande più comuni che i nostri clienti ci pongono riguardo al servizio di Diffide Legali Online. Se non trovi risposta alla tua domanda, non esitare a contattarci direttamente.
Sì, assolutamente. La giurisprudenza italiana (Cassazione Civile sent. n. 1254/2025 e n. 11197/2023) ha più volte riconosciuto che i messaggi WhatsApp, se correttamente certificati con procedure forensi, hanno pieno valore probatorio equiparabile a una raccomandata con ricevuta di ritorno.
La chiave è la certificazione forense: noi non ci limitiamo a inviare il messaggio, ma eseguiamo un’acquisizione tecnica che documenta:
- Chi ha inviato (numero mittente verificato)
- Chi ha ricevuto (numero destinatario)
- Quando è stato inviato (data e ora certificata)
- Che è stato consegnato (doppia spunta grigia)
- Che è stato letto (doppia spunta blu)
- Il contenuto esatto del messaggio (hash SHA-256 per integrità)
Questa documentazione, firmata digitalmente dal nostro consulente tecnico forense e corredata di marca temporale, è opponibile in qualsiasi tribunale italiano ed europeo.
Se il destinatario non apre il messaggio (nessuna doppia spunta blu), il valore probatorio della diffida è limitato alla sola consegna (doppia spunta grigia), che dimostra che il messaggio è arrivato sul suo dispositivo.
In questo caso abbiamo due strategie:
- Invio multicanale: inviamo la stessa diffida anche via email o SMS per massimizzare le probabilità di lettura
- Presunzione di conoscenza: legalmente, se un messaggio è stato consegnato sul dispositivo del destinatario (doppia spunta grigia), dopo un tempo ragionevole (24-48 ore) si presume che sia stato letto, salvo prova contraria
Tuttavia, la doppia spunta blu è sempre preferibile perché elimina ogni dubbio sulla conoscenza effettiva del contenuto.
Tecnicamente sì, puoi scrivere e inviare tu stesso un messaggio di diffida. Tuttavia, questo approccio presenta diversi rischi:
- ❌ Errori giuridici: citare norme sbagliate o non applicabili può invalidare la diffida
- ❌ Linguaggio inadeguato: toni aggressivi o minacciosi possono ritorcersi contro di te
- ❌ Mancanza di valore probatorio: uno screenshot fai-da-te non ha alcun valore in tribunale
- ❌ Richieste incomplete: dimenticare elementi essenziali (termine, conseguenze, quantificazione danno)
- ❌ Inefficacia pratica: una diffida scritta male viene ignorata dal destinatario
Il nostro servizio garantisce:
- ✅ Redazione da parte di esperti in diritto digitale
- ✅ Corretto inquadramento giuridico della fattispecie
- ✅ Linguaggio formale ma efficace
- ✅ Certificazione forense con pieno valore probatorio
- ✅ Massimizzazione probabilità di successo stragiudiziale
Alternative gratuite: Se preferisci un approccio autonomo, puoi utilizzare la nostra APP “Messaggi Legali” che fornisce modelli pronti per situazioni comuni. Potrai poi richiedere solo la certificazione forense (70€ + IVA).
Il termine per adempiere viene stabilito nella diffida stessa in base all’urgenza e alla gravità della situazione:
- 48 ore: per casi urgenti (revenge porn, minacce immediate, violazioni gravi)
- 72 ore (3 giorni): per situazioni serie ma non emergenziali
- 7 giorni: per richieste standard (rimozione foto, cessazione molestie)
- 15 giorni: per adempimenti complessi (consegna documenti, pagamenti rateali)
Decorso il termine senza adempimento o risposta, si configura formale inadempimento e potrai procedere con:
- Denuncia/querela presso le autorità competenti
- Azione civile per risarcimento danni
- Richiesta provvedimenti d’urgenza al giudice (art. 700 c.p.c.)
No, non è obbligatoria per la maggior parte dei reati. Puoi sporgere denuncia/querela direttamente senza aver prima inviato una diffida.
Tuttavia, inviare prima una diffida offre vantaggi significativi:
- ✅ Prova della mala fede: dimostri che hai avvisato formalmente il destinatario, che quindi ha agito consapevolmente
- ✅ Aggravamento responsabilità: violare una diffida aggrava la posizione penale e civile
- ✅ Soluzione bonaria: in molti casi la diffida risolve il problema senza bisogno di denuncia
- ✅ Documentazione completa: fornisci alle autorità una cronologia dettagliata e certificata
- ✅ Maggiore credibilità: dimostri serietà e capacità di tutelare i tuoi diritti
Eccezioni: In caso di reati gravi e imminenti (violenza, minacce gravi, revenge porn con materiale già diffuso) è consigliabile denunciare immediatamente senza perdere tempo con diffide preventive.
Dipende dal tipo di diffida e dal canale utilizzato:
✅ Diffida a profilo social/account online:
Sì, puoi inviare una diffida anche se conosci solo il nickname o il profilo social, tramite:
- Messaggio diretto sulla piattaforma (Instagram DM, Facebook Messenger)
- Commento pubblico certificato
- Segnalazione alla piattaforma con richiesta rimozione
In questo caso la diffida serve soprattutto come prova di tentativo di contatto prima di procedere legalmente.
❌ Diffida formale con valore pieno:
Per una diffida con massimo valore probatorio è necessario conoscere almeno:
- Numero di telefono (per WhatsApp/Telegram)
- Indirizzo email (per email/PEC)
- Nome e cognome (preferibile ma non sempre indispensabile)
💡 Soluzione: Se non conosci l’identità del destinatario, possiamo prima aiutarti con servizi di identificazione online (indagini OSINT, ricerca dati pubblici, analisi IP) e poi procedere con la diffida. Vedi: Servizio Identificazione Online
Se dopo aver ricevuto la diffida il destinatario risponde con:
- Insulti o linguaggio offensivo
- Minacce dirette o velate
- Ulteriori pubblicazioni di contenuti lesivi
- Ricatti o estorsioni
La sua posizione si aggrava notevolmente. Noi:
- ✅ Certificamo forensicamente anche la risposta ricevuta
- ✅ Documentiamo l’escalation del comportamento
- ✅ Ti consigliamo sulla procedura più efficace (denuncia immediata, provvedimenti d’urgenza)
- ✅ Ti supportiamo nella preparazione della denuncia/querela
Importante: Non rispondere mai in modo simmetrico a minacce o insulti. Lascia che siamo noi a gestire tutta la comunicazione successiva, per evitare che tu possa compromettere la tua posizione legale.
Certamente. Offriamo sconti per clienti che richiedono diffide multiple:
- -15% su ordini di 3 o più diffide contemporanee
- -20% per convenzioni annuali (utili per studi legali, consulenti, agenzie)
Inoltre, se hai bisogno di inviare la stessa diffida a più destinatari (es. ex partner + familiari dell’ex, oppure multiple piattaforme social), il costo aggiuntivo è di soli 50€ per destinatario invece di dover pagare diffide separate complete.
Non possiamo garantire al 100% l’adempimento, perché dipende dalla volontà del destinatario. Tuttavia, la nostra esperienza dimostra che:
- Nel 70-80% dei casi una diffida ben redatta e certificata ottiene l’adempimento volontario
- Nel 15-20% dei casi c’è adempimento parziale o negoziazione
- Solo nel 5-10% dei casi il destinatario ignora completamente la diffida
Cosa succede se ignora la diffida?
Hai una posizione legale estremamente rafforzata per:
- Ottenere provvedimenti d’urgenza dal giudice (inibitorie, sequestri)
- Presentare denuncia/querela con documentazione completa
- Richiedere risarcimenti maggiorati in sede civile
- Dimostrare la mala fede e l’intenzionalità dell’illecito
In pratica, anche se non ottieni l’adempimento immediato, la diffida ti mette in una posizione di forza per qualsiasi azione legale successiva.
Assolutamente sì. La riservatezza è garantita da:
- 🔒 Accordo di Non Divulgazione (NDA) firmato da tutto il nostro team
- 🔒 Conformità GDPR – Trattiamo i tuoi dati secondo il Regolamento UE 2016/679
- 🔒 Crittografia – Tutti i file e le comunicazioni sono cifrati end-to-end
- 🔒 Accesso limitato – Solo i consulenti assegnati al tuo caso hanno accesso ai dati
- 🔒 Conservazione sicura – Server in UE con certificazione ISO 27001
- 🔒 Cancellazione a richiesta – Puoi richiedere la cancellazione di tutti i dati in qualsiasi momento
Maggiori dettagli nella nostra Privacy Policy completa.
Sì, senza problemi. Il nostro servizio è completamente online e funziona in qualsiasi parte del mondo. Abbiamo già assistito clienti in:
- 🇪🇺 Tutti i paesi dell’Unione Europea
- 🇬🇧 Regno Unito
- 🇨🇭 Svizzera
- 🇺🇸 Stati Uniti
- 🇦🇺 Australia
- 🇦🇪 Emirati Arabi
- E molti altri paesi
Servizi aggiuntivi per clienti esteri:
- Traduzione professionale della diffida in: Inglese, Francese, Tedesco, Spagnolo (+80€)
- Consulenza su normative locali applicabili
- Coordinamento con autorità straniere se necessario
Nota: Le nostre certificazioni forensi sono valide anche all’estero, ma per procedimenti in paesi extra-UE potrebbe essere necessaria una traduzione giurata e/o apostille.
Non hai trovato risposta alla tua domanda?
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Non aspettare che la situazione peggiori. Una diffida tempestiva può risolvere il problema in poche ore.
📬 Se sei vittima di sextortion e vuoi inviare una diffida formale, visita https://ricattosessuale.it per ricevere supporto e modelli legali pronti all’uso.
Informatica a 5 stelle !
Informatica in Azienda opera nel settore della sicurezza informatica e consulenza giuridico legale e forense da 22 anni !
